UNFOLDING ROMA, Julio 2022, Roma
Ha compiuto da poco un anno “La Casa di Tela” di Piazza dei Satiri 49 a Roma, il progetto di pittura totale firmato ESTEBAN VILLALTA MARZI, a cura di Gianluca Marziani, prodotto da Obra Pía Stabilimenti Spagnoli in Italia.
Un’idea nata durante la pandemia che ha ridisegnato completamente quella che è una residenza privata, l’artista Esteban Villalta Marzi è intervenuto con un restyling totale, una ristrutturazione ideativa, con un pantone animato totale.
I piani dell’edificio sono stati mappati da Esteban Villalta Marzi con una scomposizione ritmica dei suoi colori primari. Ogni zona è stata vestita da un colore di forte impatto: giallo, viola, rosso, verde, celeste, colori che rappresentano il pantone con cui l’artista ripensa il mondo e le sue avventure fantastiche.
Immaginate le superfici come quinte sceniche da cui spuntano le finestre narrative, diversi momenti che tracciano storie da interni con una visuale da cinemascope.
Al numero 48, nei locali sempre dell’ Obra Pía, è allestita una personale proprio dell’artista Esteban Villalta Marzi con un’ampia panoramica delle sue opere che mixano sempre arte, fumetto e cinema.
Tele imponenti ed estremamente colorate e di grande impatto visivo che ci presentano personaggi iconici del fumetto e della televisione internazionale: da La Casa di Carta a Superman, da Catwoman a Joker, da Marylin a Iceman, con riferimenti al Covid e al periodo della pandemia.
Opere delle sue serie iconiche dai Supereroi a Gestualità Pop, da Grey a Videogames World, che ci danno una chiara mappatura dell’arte di Villalta Marzi, della sua vena pittorica che partendo dal graffitismo delle sue prime opere degli anni ’80 “conferma la sua posizione centrale in una figurazione iperpop che lo vede in campo da oltre trent’anni”, come dichiara Gianluca Marziani nel testo di “Ice Guys”.
Ironico, irriverente, variopinto, che strizza l’occhio alla realtà del momento, questo è il segno distintivo di Esteban Villalta Marzi, una full immersion nella sua arte che mi ha particolarmente affascinato, grazie anche al tour personalizzato della sempre splendida Patricia Pascual Pérez-Zamora, socia fondatrice di Dosintres Cultura, tra tanti amici e fiumi di sangria.
STEFANIA VAGHI
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